Il saper fare nella cura
Abbiamo aperto le lezioni del nuovo anno dell'Istituto ICLeS di Macerata con un lavoro di approfondimento sul posto del sapere in una analisi.
Se per Lacan l'inconscio è un sapere che non si sa
di avere, un enigma che opera all'interno del soggetto, allora è intorno al
volerne sapere che si gioca la possibilità di una analisi.
Occorre infatti che il soggetto presuma una
conoscenza all'analista perché si avvii una analisi.
Occorre tuttavia che l'analista perda
progressivamente, nel corso di una analisi, il suo posto di autorità, di
detentore della conoscenza, perché il soggetto, analizzante, possa creare il
suo di sapere.
Certamente una analisi non è un gioco intellettuale né una acquisizione filosofica, dal momento che quel tanto di sapere che se ne ricava riguarda esclusivamente il proprio sintomo e il rapporto con quanto c'è di più intimo nel cuore di ognuno.